Ed eccoci ancora qui, ad aspettare cosa non si sa!!!!!!!
Altri tre morti, due in una nave a Porto Marghera soffocati dall'anidride carbonica, erano operai della ICA, che caso strano che la bombola d'ossigeno fosse scarica, forse era compito degli operai controllare che fosse piena?????
Un fidanzato di 40 anni e un padre di famiglia di 53, un'altro in ospedale.
Lo sapevate che pochi giorni prima si era in quello stesso contesto verificato un'altro incidente? Un operaio ferito gravemente a una gamba.
Penso che questo faccia riflettere o no?
Un'operaio intervistato ha detto chiaramente che forse c'è una scarsa cultura della sicurezza, ma non da parte degli operai, la sua parola è stata oscurata ma si è capito che ha detto "DELL'ALTRO", e per Altro ha inteso dire le istituzioni. Non stento a credere al grande dolore dei loro cari, chi l'ha provato lo sa. Di quel carpentiere di Adria precipitato da una impalcatura si sa poco e nulla, solo accennato (uno solo non fa più notizia) non ha nè un nome nè una età.
Se queate cose continuano ad accadere vuo dire qualche cosa e cioè che nemmeno le nuove norme sulla sicurezza non sono ancora sufficenti.
E noi impotenti ce ne stiamo qui a guardare questa carneficina senza battere ciglio, non servono più le proteste gli scioperi le morti bianche.
Ma un sistema dovrà pur esserci no????
Che ne dite?
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